Il modello Problem Solving per definire la strategia e raggiungere gli obiettivi.
Il modello Problem Solving applicato al marketing permette di definire obiettivi ben formati, specifici, misurabili, ambiziosi, raggiungibili, con passi ben pianificati e temporizzati, permettendo di disporre si una Strategia misurabile nella sua attuazione in funzione dei Risultati che si raggiungeranno. Passo dopo passo.
Sembra strano parlare di marketing e citare Milton Erickson e Gregory Bateson
Il modello Problem Solving e i modelli terapeutici basati sulla programmazione neurolinguistica sviluppati dalla scuola di Palo Alto, California, da Milton Erickson e Gregory Bateson ed il modello di risoluzione di problemi strategici di marketing hanno proprio qui le loro radici.
Ma come si applica in concreto il modello Problem Solving nella gestione delle politiche di marketing?
Semplicemente partendo dall’analisi della situazione attuale delle politiche di prodotto, di prezzo, di distribuzione, di promozione che l’impresa sta attuando, identificando punti di forza, punti di debolezza interni all’impresa e opportunità e minacce derivanti dai cambiamenti macro – ambientali. Ottenuto il quadro della situazione ci si pongono le seguenti domande:
Dove vogliamo arrivare? Che strada vogliamo percorrere?
E’ arrivato il momento del focus group generativo.
Secondo il paradigma del costruttivismo, la realtà, la sintesi della S.W.O.T. analisi precedentemente attuata, rappresenta però solamente il risultato delle informazioni che sono arrivate e che sono state inevitabilmente filtrate dai sensi, dalle percezioni, e quindi dai paradigmi interpretativi di chi le ha fornite, con tutte le loro caratteristiche e limitazioni.
Grazie alle metodologie applicate nei nostri focus group riusciamo a scremare gli autoinganni costruttivistici per arrivare, in concerto con tutti i responsabili delle politiche di marketing, alla definizione delle priorità strategiche indispensabili per concretizzare in attività pianificabili ed in azioni programmabili la strategia ideale e concreta per raggiungere gli obiettivi di marketing. Di fatto attraverso la metodologia Problem Solving si evitano tutti gli “autoinganni”, gli “alibi”, le ovvietà che bloccano il cambiamento desiderato concretizzando, invece ed in positivo, profezie che si auto-avvereranno.
L’autoinganno utile si può costituire grazie al cambiamento di paradigma.
Grazie alle metodologie di focus group generativo di soluzioni e strategie dirette ad obiettivi SMART si riescono a riconoscere e soprattutto evidenziare e conoscere a fondo le abituali modalità di risoluzione , i si è sempre fatto così , che rappresentano il problema dei problemi.
Nella realizzazione dei focus group generativi Problem Solving siamo in grado di utilizzare, le tecniche di cambiamento basate sul linguaggio verbale e, contemporaneamente su quello analogico, non verbale come promotori dello sviluppo delle attitudini individuali per affrontare con successo il cambiamento futuro:
- delle competenze,
- delle esperienze,
- dei valori,
- delle credenze,
- dei bisogni,
- degli atteggiamenti,
- delle conoscenze finalizzate al cambiamento dei comportamenti, anche minimi, finalizzati al risultato, all’obiettivo che si determina raggiungere insieme ai partecipanti.
L’intervento si basa su quattro momenti focali:
– definizione del problema in termini chiari e concreti, basati su dati tangibili la cui interpretazione in informazione viene prima condivisa tra i partecipanti;
– dichiarazioni spontanee delle possibili soluzioni alternative possibili, praticabili e concretamente realizzabili,
– condi- visione della soluzione ideale e della nuova prospettiva di cambiamento,
– pianificazione delle attività necessarie e programmazione successiva delle azioni che ogni singolo partecipante si impegnerà ad attuare.
Volete approfondire come Problem Solving puo aiutarvi concretamente a definire e raggiungere obiettivi SMART e la Strategia ideale per ottenere i risultati desiderati? Chiedetecelo! Chiedere lecito. E la cortesia è un nostro punto di forza!