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Social Media Strategy Problem Solving

Social marketing Media Strategy Problem Solving

Ogni centesimo speso in Social Marketing Media Strategy deve tornare in azienda e con un profitto.  Noi la pensiamo così.  Marketing Social Media Strategy Problem Solving

Cerchiamo di comunicare come se avessimo 5 anni

Cit.Avv. Joe Miller, nel film Philadelfia.

Dalla ricerca dell’ Osservatorio Marketing BtoB appare evidente che una buona parte, il 37%, dei marketer italiani, siano moderatamente ottimisti sull’incremento dei budget a loro disposizione e prevedono anche di utilizzare un media mix che comprende sia i media classici, sia i più attuali canali on line.

Essi ritengono anche che “gli strumenti digitali quali email marketing, sito web, SEO e social media marketing” siano quelli i più efficaci in termini di ritorno
dell’investimento e quelli su cui ci si attende un aumento del budget nei
prossimi 24-36 mesi.

Marketing Social Media Strategy Problem Solving

La marketing Social Media Strategy Problem Solving risponde a questa esigenza al 100% offrendo agli utenti una strategia integrata che, in poche parole, si può sintetizzare così: partire con la meta in testa.

Programmatic Social media strategy Problem Solving

 Meta

Marketing strategy: partire con la meta in testa

Significa sapere come fidelizzare il cliente, prima di conquistarlo perché si comprende il suo valore nel tempo.

Per deliziare, e fidelizzare un cliente occorre  prima avere effettuato una vendita, per riuscire a chiudere, a strigere,  una vendita, occorre avere dei lead (nominativi di persone interessate all’offerta dell’impresa, raggiungibili e contattatili) a cui proporre con continuità delle promozioni personalizzate per poter  poi convertirli in clienti,.

Per personalizzare le promozioni occorre una strategia di Custromer Relationsip Management in grado di raccogliere tutti i contatti lasciati dal visitatore del sito web o  dal blog aziendale.

Per raccogliere i contatti sul sito web occorre aver una strategia SEO- SEM e Social e realizzare campagne on-line che attraggano segmenti di potenziali clienti che navigano nel mare magnum del WEB  .

Tenendo sempre sotto controllo i KPI e il ROI delle attività.

Basta leggere l’infografica dal basso, molti partono dall’alto, pochi hanno in mente il processo completo.

Se vuoi partire con la meta in testa, sei arrivato alla meta giusta.

Chiedi quanto poco dovrai investire e quante opportunità potremo offrirti.  Mrketing Social Media Strategy Problem Solving

Marketing Social Media Strategy Problem Solving

 Photo credit: unsplash.com Alex Holyoake

Distribuzione problem solving

Media planning per territorio, per genere, per età, per stile di vita e per benefici offerti dai prodotti e dai servizi venduti dai nostri clienti.

La distribuzione problem solving dei contenuti verso i media ed i veicoli più focalizzati sul target di comunicazione.

 

La distribuzione problem solving si basa sulla pianificazione di un media planning
fatto su misura per ottenere i risultati strategici e arrivare agli obiettivi.

Innovativi nell’utilizzo di piattaforme tecnologiche ad alta performance come Rabbit Turbo Advertising siamo in grado di pianificare campagne di display ADV focalizzate su target specifici e aree geografiche specifiche. 

Programmatic adv By Problem solving

 

Grazie alla accurata pianificazione focalizzata sul target di comunicazione il Cliente ottiene la massima redditività dalle sue azioni di comunicazione in termini di engagement e KPI raggiunti.

Grazie al team ed alla team leadership Problem Solving tutti i contenuti sono programmati puntualmente su veicoli nei tempi ideali per raggiungere il target di riferimento.

Il grafico illustra la curva gaussiana di Roger applicata al ciclo di adozione e di esposizione ai veicoli ed ai media da parte dei diversi target di riferimento:

Così come gli innovatori ricercano nuovi prodotti su amazon, piuttosto che leggendo i tweet gli adottanti maturi sono più esposti a Linkedin e Facebook, mentre per veicolare campagne di prodotti maturi la buona e vecchia televisione sembra essere ancora il media ideale. Grazie agli strumenti di analisi  in dotazione a Problem Solving ogni contenuto potrà essere distribuito sui veicoli ideali per raggiungere i clienti e soprattutto i potenziali clienti dei nostri clienti.

Distribuzione problem solving è  l’attività che regala il massimo tempo ai clienti di Problem Solving, raggiunge i clienti Human to Human, evolve il brand d’impresa verso il marketing 3.0

We  make our business marketing, together.

Il nostro business è il tuo business. Insieme per contrastare i competitor.

Problem Solving vi aiuta a prendere la M.I.R.A. comune e colpiamo i target, creando il maggior valore ai prezzi più contenuti.

Chiedici come possiamo liberare il tuo tempo, aumentare il valore delle tue campagne di comunicazione con una distribuzione di contenuti realizzata ad hoc per il tuo business.

  1. Strategia marketing
  2. Processo
  3. Team
  4. Ideazione
  5. Pianificazione
  6. Produzione
  7. Distribuzione
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Se vuoi sapere come Problem Solving può essere utile alla tua organizzazione bastano un paio di clic.
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Produzione Problem Solving

Produzione – Problem Solving

Punto 6. produzione – Problem Solving.  E’ sempre sotto controllo. Lavoriamo fianco a fianco, da oltre 20 anni con Jack Blutharsky, agenzia di comunicazione. Una sicurezza di creatività, qualità, convenienza. Puntuale.

 

Il punto 6. Produzione – Problem Solving

La creatività è nelle strategia e con la strategia la produzione problem solving risolve ogni problema di comunicazione. Dall’ADV classico all’ Influence Marketing

Abbiamo una stretta collaborazione con con Jack.

Ciò non toglie che la produzione dei supporti necessari alla realizzazione delle campagne di comunicazione possa esser affidata a grafici e creativi di fiducia del Cliente.

Quello che conta è la leadership strategica del team.

Chiariti obiettivi, Kpi e focus sui clienti il processo di comunicazione e la pianificazione scorre liscia come l’olio liberando il nostro Cliente da qualsiasi attività se non quella di controllo delle esecuzioni e del raggiungimento degli obiettivi.

Aiutiamo qualsiasi imprenditore nel cambiamento verso la managerialità basata sul raggiungimento di obiettivi e motivazione.

Liberiamo tempo gli imprenditori perché  possano focalizzare le loro energie sulle politiche di produzione,  marginalità, scelta dei canali distributivi e politiche promozionali nel senso stretto, mentre la comunicazione lavora per loro.

Problem Solvig assicura l’evolversi delle campagne social e virali tenendo sempre sotto controllo i 5 archetipi dai quali vengono generati i contenuti del Brand per assicurare la massima reputazione dei valori dei suoi Clienti.

contenuto che è co prodotto o peer to peer o marca a partecipante

Produzione Problem Solving, chiedici subito cosa possiamo fare per la tua campagna di comunicazione.

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Guarda la creatività di Jack Blutharsky

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Pianificazione Problem Solving

5. Pianificazione Problem Solving

La pianificazione è l’attività principale di ogni campagna di comunicazione.

Con un buona pianificazione nulla sarà mai urgente e importante fino al raggiungimento degli obiettivi e dei Kpi mantenendo sempre il budget sotto controllo. 

Per una buona pianificazione Problem Solving aiuta i suoi Clienti a comprendere quali sono i  passi più importanti

• Passo 1:
Con una buona strategia di marketing sarà semplice ideare una storia, utilizzare il potere della narrazione per instaurare un dialogo continuo con il target di riferimento

• Passo 2:
La chiave di qualsiasi sforzo di lead generation è quello di spendere meno tempo ricevendo il lead interessanti per il Cliente stringendo i tempi del raggiungimento degli obiettivi. Problem Solving sa trasformare le caratteristiche di ogni prodotto in benefici distintivi dei suoi Clienti e ciò facilita tutta il processo di pianificazione dei contenuti

• Passo 3:
Coordinare la produzione di contenuti di successo. La creazione di contenuti è impegnativa  in termini di tempo,  è quindi è necessario pensare che ogni singola parte dei contenuti prodotti rappresenti una fase del “funnel”, dell’imbuto, che veicolerà il  potenziale dei Clienti verso un atto d’acquisto finale.

Per questo occorre sviluppare sinergie tra i media off-line e quelli on -line e Problem Solving è un maestro in questo media mix che sa esercitare grazie alla competenze di  team leadership. 

•Passo  4:

Nella maggior parte dei casi, i Clienti utilizzano un’unica piattaforma alla volta
Ma veicolare i contenuti puntuali nelle giornate e negli orari ideali per convertire il Massimo Numero di Prospect. è una delle nostre  armi segrete per indirizzare il traffico verso una specifica campagna di lead generation.  Attraverso Facebook, Linkedin, Instagram,  You tube e tutti gli altri social, funzionali a raggiungere i potenziali Clienti dei nostri Clienti.

Coltiviamo  vostri contatti da cima a fondo. Dall’inizio del “funnel”, l’ imbuto relazionale, fino alla vendita, alla creazione di traffico nei P.V.  e alla vendita on-line

•Passo  5:

la Pianificazione Problem Solving

Grazie alle pianificazioni Problem Solving,  le promozioni dei nostri Clienti viaggiano temporizzate e puntuali sia su Direct Mail, sia sui social, veicolando su landing page apposite,  il massimo numero possibile di Potenziali Clienti nel momento in cui a loro sorge il bisogno da soddisfare. Con i vostri prodotti e i vostri servizi.

Chiedi come  avere una efficace pianificazione media per raggiungere i tuoi Clienti e tenere sempre sotto controllo risultati e risorse

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Ideazione problem solving

4. ideazione problem solving

Il Team al lavoro.

Un focus group creativo finalizzato  a generare le idee più funzionali alla concretizzazione della strategia.

Il «la» della creatività per raggiungere la Miglior Ideale Raggiungibile Assieme.

La M.I.R.A. comune verso il target di riferimento.

Una volta costruito il team di lavoro, con una leadership di responsabilità, focalizzata sugli obiettivi e sulla strategia,  definiti i ruoli professionali indispensabili, occorre prendere la M.I.R.A , la Miglior Idea Raggiungibile Assieme per creare il coinvolgimento massimo delle persone che compongono il taget di comunicazione.

La metodologia Focus Group Creativa realizzata da Problem Solving permette di sviluppare tutti i potenziali creativi del team in un clima di massima collaborazione e  di ottenere i massimi risultati per procedere nei passi successivi di pianificazione, produzione e distribuzione di campagne comunicazionali sempre sotto controllo.

I benefici della ideazione Problem Solving, con una M.I.R.A.  precisa:

  1. Mettere a fuoco il “cosa” si vuole condividere.
  2. Avere un “target preciso” sul quale focalizzare il brand.
  3. Avere un  “chiodo” verbale che possa entrare nella mente del target
  4. Avere poi il “martello visivo” da inchiodare nella mente, il grido di battaglia, lo slogan che diventi memorabile e che vivrà il più a lungo possibile.

SEO e SERP non saranno più un problema!

E la campagna di comunicazione incomincia a prendere corpo.

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Blog – Problem Solving

Il  Blog – Problem Solving

L’approccio Problem Solving parte da un focus group. Le origini della metodologia Focus Group, il punto di forza di Problem Solving per partire da subito col piede giusto. La tecnica  basata sui focus group, rappresenta uno degli strumenti classici di ricerca qualitativa. Il focus group è un metodo di intervista di gruppo strutturato elaborato dal sociologo americano Robert Merton durante la II guerra mondiale per valutare il morale dei soldati coinvolti nel conflitto bellico. Il marketing è guerra 🙂 verso  i competitor.   Un focus group costituisce una risorsa ideale per prendere decisioni. Condivise. Coinvolge normalmente un numero di partecipanti variabile tra i 6 e 12 a seconda della importanza degli obiettivi che sono in gioco e i partecipanti desiderano raggiungere. Le fasi di un Focus group

1) FORMING 2) STORMING
3) COMPROMISE  4) FOCUS

E’ importante infine costituire gruppi con partecipanti omogenei dal punto di vista delle conoscenze, mentre maggiori sono le competenze apportate più ampio sarà lo spettro delle soluzoni che il gruppo potrà apportare. Un Focus Group ha la durata minima di due ore e massima di quattro ore. Permette di focalizzare i gap esistenti tra la situazione comunicazionale attuale e la meta,la “visione” che le si vuole concretizzare attraverso l’ideazione, la progettazione e la realizzazione della campagne di comunicazione.

Photo credit: unsplash.com @thoughtcatalog

Smarties di Problem Solving Relazionale

Smarties di Problem Solving Relazionale2

Perché Smarties di Problem Solving Relazionale?  Perché gli smarties son più dolci delle pillole e si prendono per piacere, per il loro sapore, il loro gusto di cioccolato, meglio delle pillole, le Smarties di Problem Solving relazionale possono rendere più piacevole il lavoro del marketer problem solver.

Smarties di Problem Solving Relazionale per entrare proattivamente nel mondo della comunicazione e nel marketing human to human.

Le generazioni nei posti di lavoro

Ogni età ha i suoi punti di forza e di debolezza.

Un’infografica publicata su “nova 24” illustra i dati di una ricerca  fatta negli USA che mostra quali skill potrebbero ricercare  i nuovi Millennials per ottenere punti di forza tali da superare la generazione x ebaby boomers più anziani.

Presenza esecutiva – capacità di generare profitto – capacità di adattamento – costi effettivi – competenze tecnologiche – saper costruire relazioni – problem solving – capacità di collaborare.

https://www.problem-solving.net/smarties-di-problem-solving-relazionale/

 Problem Solving Relazionale

Continua la lettura di Smarties di Problem Solving Relazionale

Strategia Marketing Problem Solving

1 Strategia Marketing Problem Solving

Gli obiettivi si concordano con il Cliente:

Sono sempre Specifici, Misurabili, Ambiziosi, Raggiungibili e Temporizzati.

La Strategia che suggeriamo è sempre innnovativa: Human to Human, sia che l’impresa Cliente operi nel business to business, sia che si rivolga al consumatore finale.

Sia che l’impresa sia orientata verso buyer, sia verso i consumatori,  per Problem Solving la strategia è comunque una relazione tra persone.

Oggi si può. Con strategie orientate all’ influence marketing siamo in grado di sviluppare i processi ideali per comunicare one to one verso tutti i clienti.

La  Strategia Marketing Problem Solving creativa è la strategia marketing finalizzata al raggiungimento degli obiettivi SMART.

Chiedeteci come realizzarla.

Ve  lo spieghiamo di persona.

Perché i nostri Clienti sono prima di tutto delle persone.

Il concetto di  Strategia Marketing Problem Solvingper Problem Solving.
Tutta l’impresa fa marketing e profitto e brand ne sono le conseguenze.
Politiche di Prodotto, politiche Prezzo, politiche di Distribuzione e politiche di Promozione (Brand awareness), Politiche di Soddisfazione del Cliente inteso come essere umano con i suoi bisogni espressi e non espressi. Solo capendo i cambiamenti dell’ambiente esterno si possono modifare le politiche d’impresa e focalizzare la comunicazione per soddisfare le esigenze emergenti nei clienti che si desiderano, perché sono coloro che sanno comprendere il valore che l’impresa sa offrire con il suo impegno quotidiano.

 

Come far crescere, l’engagement, con una buona strategia, con le tattiche “ideali”

(fonte: marketingsherpa.com)

Effective-Email-List-Growth

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Programmatic ADV – Social – SEO il futuro è presente.

Al via gli Open Days di Federpubblicità.

Il 13 febbraio a Roma il Workshop

“Dal SEO al Programmatic Adv: evoluzione del marketing online per gli operatori del settore”

 

Federpubblicità, l’associazione di operatori della pubblicità aderente a Confesercenti, dà il via agli Open Days, la serie di workshop di approfondimento dedicata ai professionisti del settore che intendono aggiornare le proprie conoscenze e competenze relative al marketing online.

Il primo appuntamento del ciclo di incontri, ‘Dal Seo al Programmatic Adv: evoluzione del marketing online per gli operatori del settore’, è fissato per il prossimo 13 Febbraio 2017, ore 11.00 -15.00 Presso Confesercenti Nazionale, Via Nazionale 60, Roma

Durante il convegno i partecipanti avranno la possibilità di esaminare, insieme a docenti ed esperti, l’evoluzione del marketing nel digitale, dal SEO al Programmatic Adv uno dei settori più dinamici della pubblicità online.

 

Analizzando le opportunità ed i vantaggi offerti dai nuovi strumenti, mezzi e piattaforme software in uso. Aprirà il workshop il saluto del Segretario Generale Confesercenti, Mauro Bussoni. L’introduzione dei lavori, condotti dal Coordinatore Nazionale di Federpubblicità Ermanno Anselmi, sarà affidata a Francesca Savoca, Co-Founder di Maiscom. Seguiranno gli interventi di Mariachiara Marsella, Co- Founder di BEM-Research, di Andrea Albanese, Professore del Politecnico di Milano e Business School Sole 24 ORE e di Franco Fantuzzi, Web Media Planner. Concluderà il convegno il Presidente Nazionale di Federpubblicità Nevio Ronconi.

Programmatic ADV – Social – SEO il futuro è presente.

Roma 19 gennaio 2017

Contatto

Franco Fantuzzi

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Politiche di prezzo a livello globale

Politiche di prezzo a livello globale, le  VARIABILI PREZIOSE.

I CONSUMATORI VOGLIONO SOLO PREZZI BASSI PRESSO I RIVENDITORI?

Ricerca Nielsen GLOBALE | 2016/06/20

Solo circa la metà (53%) degli intervistati a livello mondiale ritiene che i rivenditori debbano interpretare  le loro esigenze alimentari , il che significa che quasi la metà degli intervistati si percepiscono un po’ meno abbienti, questo secondo la ricerca Nielsen sulle politiche di prezzo a livello globale.

Capire e rispondere alle esigenze dei consumatori locali è sempre più un elemento centrale per aumentare la quota di portafoglio

Come fare per capire come  costruire un vantaggio competitivo?  Quali sono i consumatori che si vogliono intercettare? Cosa stanno cercando?

Che le politiche di prezzo a livello globale siano importanti non è  una sorpresa ,lo è sempre stato e sempre lo sarà.

In effetti, per molti consumatori, sembrano essere a caccia di affari

A livello globale, il 59% degli intervistati dichiara di aver piacere  a cercare occasioni.  Specialmente in Nord America (68%) e in America Latina (64%).

Ma, come i rivenditori intelligenti sanno da sempre, prezzo e valore non sono la stessa cosa. Quali sono le caratteristiche che cercano i consumatori?

Sembra che, a volte gli attributi di prezzo  scendono in secondo piano e emerga l’ assortimento e la percezione della convenienza.

Prodotti di alta qualità (57%),

Posizione comoda (56%)

E la disponibilità dei prodotti (54%)

appaiono esser molto influente nel determinare dove fare acquisti, mentre appare meno importante l’enunciato  un buon rapporto qualità-prezzo (good value for money)  (52%),

i prezzi più bassi complessiva ( 48%),

grandi vendite o promozioni (47%),

e le vendite promosse a mezzo coupon  (37%) .

Politiche di prezzo a livello globale
Fonte: Nielsen Globale 06-20-2016

Da  qui la domanda sorge spontanea:
Price Positioning or Value Positioning?